I Colli Euganei: avventure e relax a poca distanza da Padova

Erano vulcani in tempi antichi, ma oggi sono un paradiso dove scoprire arte e cultura, immergersi nella natura e rilassarsi nelle acque termali

In provincia di Padova, a poca distanza da Venezia, Vicenza e Verona, spunta dalla pianura un gruppetto isolato di colline. Sono i Colli Euganei, tanto cari ai Padovani. La loro origine vulcanica li ha resi estremamente fertili, dando vita ad un’area così ricca da essere protetta come Parco Regionale. Qui fin dai tempi antichi, gli uomini hanno trovato rifugio. Poco a poco i Colli Euganei sono diventati un meraviglioso intreccio di arte, storia, cultura e natura. Oggi sono coperti di boschi, punteggiati di ville, monasteri e borghi, e bagnati da acque termali. Vi state chiedendo se siano il posto giusto per una vacanza? Scopriamolo insieme. Alle pendici dei colli ci sono delle piccole città dove vivere le proprie passioni. Ci sono siti storici da visitare, come gli scavi romani di Montegrotto Terme o la Rocca di Monselice. Ci sono le calde acque termali dove rilassarsi, specialmente a Montegrotto Terme, Galzignano Terme ed Abano Terme. Ci sono inaspettate meraviglie di arte e architettura, come il Castello di Monselice. Per allontanarsi il più possibile dalla città, ci si addentra un pochino di più nell’area del parco per scoprire i piccoli borghi, alcuni anche molto antichi. Teolo, il piccolissimo Vo’ Euganeo, Este, o il più famoso Arquà, scelto perfino da Francesco Petrarca come ultima dimora. Tra borghi medievali e borghi di campagna, la città appare ora lontanissima, anche se in realtà, Padova è a soli 30 minuti di auto. Vantano anche abitanti illustri… Nei secoli i Colli Euganei sono stati scelti come luogo di villeggiatura da importanti famiglie che qui hanno costruito splendide ville e giardini sorprendenti. Solo per citarne alcune, qui troviamo Villa dei Vescovi, Villa Selvatico, Villa Beatrice d’Este, Parco delle Frassanelle, con l’omonima Villa, o il Parco Monumentale di Valsanzibio, opera artistica e filosofica davvero imperdibile. Il Castello di Monselice, invece, nasce come struttura difensiva, tanto che conserva una delle più belle armerie del Veneto, ma col tempo divenne dimora storica. Sapete chi fu il suo ultimo proprietario? Vittorio Cini! Un aspetto meraviglioso dei Colli Euganei è che per spostarsi da un luogo all’altro ci si può dimenticare della macchina. Una bici o delle scarpe da trekking saranno più che sufficienti per affrontare i sentieri del parco. Questa scelta porta un vantaggio invidiabile: la possibilità di scoprire le molte Meraviglie nascoste nel bosco e sulle cime dei colli. Ad esempio ci sono rovine di antichi avamposti, cave di trachite (la pietra con cui fu costruita Venezia), nascondigli dei briganti, falesie dove i padovani amano andare a fare arrampicata. Insomma, sui Colli Euganei è impossibile annoiarsi. Ogni vacanza che si rispetti non può tralasciare i piaceri della tavola. Dove e cosa mangiare sui Colli Euganei? Anche sotto questo aspetto, il parco non delude. La sua cucina è semplice, rustica e saporita, legata alla natura del luogo, e proposta da molti ristoranti e trattorie. Abbondano i salumi e le carni (avete mai provato quella di cinghiale?), ma anche i prodotti della ricca terra vulcanica. In particolare ricordiamo le castagne, le mandorle, i melograni, le giuggiole, l’uva e le olive, che diventano ottimi vini, come il Fiori d'Arancio DOCG, e oli. Anche le giuggiole, dolci e croccanti, vengono trasformate in un liquore particolare: il Brodo di Giuggiole. È così buono e nasce in un territorio così bello, da essere diventato un modo di dire: andare in brodo di giuggiole (andare in estasi). E allora diciamolo: non vorrete mica perdervi una vacanza nei Colli Euganei, vero?